Alessandra Celletti nasce in ambito prettamente classico, ma le sue esperienze musicali e artistiche si moltiplicano con improvvise deviazioni in un ambito musicale e creativo molto personale; lontana dalle etichette, difficilmente catalogabile nei cliché preesistenti, il suo unico e imprescindibile centro gravitazionale è il pianoforte. Esordisce discograficamente nel 1994 con il lavoro “Les sons et les parfums”, dedicato alle musiche di Debussy, Ravel e Satie; dal 2006 Alessandra si impone anche come autrice con il lavoro “Chi mi darà le ali“, ma rimane anche apprezzata interprete di un vasto repertorio che include composizioni di Janáček, Gurdjieff/De Hartmann, Scott Joplin e Philip Glass.